Già milioni di praticanti per lo sport inventato per caso nel giardino di un politico statunitense.
Campo più piccolo, facilità di apprendimento, possibilità di giocare da soli o in doppio.
Ci sono tutti gli ingredienti affinché il pickleball si diffonda e diventi sempre più popolare: semplicità, immediatezza, aggregazione.
Ma scopriamo di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche del gioco che sta spopolando negli USA.
Divertente, dinamico e facile da imparare, questo sport sta scoprendo una popolarità in rapida ascesa.
Si gioca con racchette più grandi di quelle da ping-pong ma più piccole di quelle da tennis, che possono essere in legno, plastica, fibra di carbonio o altri materiali.
La pallina in plastica traforata è più o meno grande come una palla da baseball, il terreno di gioco misura circa la metà di un campo da tennis e la rete che divide il campo è alta 86 cm,
La vicinanza fisica tra i giocatori promuove la socialità e le dimensioni ridotte del campo permettono di affrontare dignitosamente una partita anche se non si vanta un allenamento costante.
Non solo, l’assenza di gabbie convincono anche quanti evitano il padel per non provare la sensazione di giocare in una “scatola”.
Le regole del gioco
- Servizio dal basso: nel pickleball i servizi devono atterrare nell’altra metà campo ma oltre la linea mediana parallela alla rete. Inoltre, la palla deve rimbalzare una volta nell’altra metà campo dopo la prima risposta.
- Volley zone: il campo da pickleball ha un’area che si estende per 2 m dalla rete in entrambi i lati del campo, contrassegnata da due linee parallele alla rete stessa.
Se un giocatore si trova con i piedi interno di questa zona non può colpire la palla.
Questa particolarità serviva, a detta di chi ha concepito le regole del gioco, a ridimensionare i vantaggi dei giocatori più alti. - Punteggio: nel pickleball, solo chi è al servizio può fare punto. Se vinci lo scambio quando ricevi, passi al servizio e solo allora puoi segnare punti.
I punti si contano singolarmente, la vittoria è stabilita a 11 e si vince solo con uno scarto di due punti.
Diffusione e potenzialità, ecco perchè il Pickleball potrebbe superare i numeri del Padel
Nell’articolo diffuso sul sito ufficiale (disponibile qui) la FITP mostra come i numeri fanno pensare che il pickleball si diffonderà rapidamente anche in Italia e mostra quanto lo sport dalla pallina di plastica abbia già coinvolto tanti sportivi, professionisti e non.
l’Italia è di gran lunga la nazione europea con il maggior numero di campi da pickleball dedicati, una novantina sparsi da nord a sud dello Stivale, ma il trend dice che presto saranno il doppio, poi il doppio del doppio e via così. Nell’ultimo mese, l’incremento a settimana è di 5-10 nuovi campi e di 3-4 nuovi club o gruppi di gioco. Si stima che i giocatori ad aver provato almeno una volta il pickleball siano circa duemila, ma anche in questo caso il numero lieviterà parecchio e molto in fretta, perché la curiosità è sempre più ampia, così come gli investimenti per portare il gioco in tanti club o crearne altri ad hoc per la disciplina. (fonte sito FITP)
Uno sport da praticare tutto l’anno
Se i campi da pickleball non possono che aumentare c’è già chi pensa alle soluzioni per coprire le aree di gioco permettendo la pratica dello sport anche nei mesi invernali.
Le possibilità sono differenti e presentano, ognuna, vantaggi e vincoli di diversa natura, a seguire analizziamo
La tensostruttura tradizionale offre il vantaggio di poter coprire aree anche estese in maniera affidabile e la possibilità di aprire i laterali ma necessita di permesso a costruire e cubatura disponibile.
Il pallone pressostatico invece necessita di un permesso temporaneo, isola dal freddo ma comporta costi di gestione elevati in virtù dell’aumento esponenziale del prezzo dell’energia elettrica, Si installa in fretta ma la chiusura stagna delle membrane non permette la presenza di finestre per cui va rimosso ai primi caldi.
C’è poi la possibilità di installare un nuovo tipo di copertura ovvero una tensopneumatica, una tensostruttura retta da un sistema ad aria ingabbiata.
Si tratta di un prodotto innovativo che offre la possibilità di avere porte e finestre apribili e che a differenza della tensostruttura tradizionale e del pressostatico non necessita di nessun tipo di permesso a costruire. Inoltre reggendosi su pilastri gonfiabili a camera stagna non necessita di pompaggio continuo, il che significa abbattimento dei consumi elettrici e delle conseguenti emissioni di CO2.
Il brevetto si chiama Airpower ed è uno dei prodotti di punta dell’azienda Airen, leader di mercato nella produzione dei gonfiabili non da gioco, e da diversi anni viene utilizzato per coprire campi da tennis, padel, calcetto, basket ma anche piste di pattinaggio e maneggi.
E non mancano gli spazi polifunzionali, le palestre scolastiche, gli oratori.
Con il suo sistema collaudato Airen riesce a trasformare in 2 giorni uno spazio scoperto in una superficie indoor senza bisogno di lavori e anche in caso di cubatura non disponibile.
Ad esempio con un singolo Airpower si possono coprire comodamente 2 campi di Pickleball senza dover chiedere permesso a costruire. Campi coperti significano redditività più elevata, discriminante fondamentale per chi ha appena aperto un nuovo circolo ed ha urgenza di rientrare subito nelle spese.
Per scoprire di più sulle innovative coperture tensopeumatiche distribuite da Airen sotto il marchio Eneri basta cliccare qui
Un potenziale economico da non sottovalutare
La rapida diffusione del Pickleball, negli Stati Uniti prima, ed ora nel resto del mondo, ha tante analogie con quanto accaduto al Padel, una tra tante la rapida ascesa ed il potenziale olimpico.
Per questo motivo in tanti vedono il Pickleball come un’opportunità economica da non sottovalutare poiché permette ai circoli di ampliare l’offerta ed attirare nuove fasce di clientela.
Inoltre la ridotta dimensione dei campi permette di sfruttare anche aree inutilizzate ed il costo di realizzazione contenuto permette di rientrare nei costi in maniera abbastanza rapida.
C’è poi da considerare l’interesse dei grandi marchi come Adidas e Nike, con la possibilità di sponsorizzazioni che potrebbero diventare significative per i circoli.
Crescente popolarità e la possibilità di diventare uno sport professionistico, rendono dunque il Pickleball meritevole sicuramente di essere seguito da vicino dagli appassionati di sport e dagli investitori.