Il caro bollette rappresenta una vera e propria stangata per i circoli con i campi al chiuso, già provati dai trascorsi anni di limitazioni alle pratiche sportive.

 

I costi destinati all’illuminazione, al riscaldamento ma soprattutto alla copertura dei campi diventano sempre più gravosi  e mettono in crisi un intero settore minacciando l’attività motoria dei cittadini assieme ai valori di società ed aggregazione che lo sport rappresenta.

Nella filiera produttiva i costi dell’energia elettrica purtroppo non possono che ricadere sulla struttura in quanto aumentare ulteriormente i prezzi all’utenza vorrebbe dire ridurre inevitabilmente il numero degli utenti.
Non va meglio se i campi sono stati coperti con palloni pressostatici dove, a parte il costo relativo al pompaggio continuo di aria, vi è la difficoltà di climatizzare l’ambiente.

Numerosi i clubs a lanciare l’allarme, da un capo all’altro della Penisola il messaggio è lo stesso: gli incassi non copriranno le spese dei palloni.

 

Il pallone pressostatico dunque diviene un costo sempre più insostenibile motivo per cui sono sempre più numerosi i club che decidono di cambiare tipo di copertura.

Le tensostrutture tradizionali ad esempio non necessitano di costi di gestione a parte illuminazione e riscaldamento ma come fare se non vi è cubatura disponibile o sono presenti vincoli all’edificazione?

 

Eneri Airpower copertura sportiva

 

Eneri Airpower copertura sportiva senza consumo elettrico

Il brevetto Airpower marchiato Eneri prova cercare un compromesso, soprattutto laddove manca permesso a costruire.
L’esclusiva copertura tensopneumatica è stata concepita per coprire in maniera continuativa grandi superfici e si presta in maniera egregia per trasformare campi da tennis, padel, calcetto, beach volley o anche maneggi in spazi indoor senza necessità di effettuare importanti lavori di preinstallazione.
La struttura è costituita da archi portanti ad aria ingabbiata a cui viene agganciato un telo in PVC, il tutto assicurato al suolo grazie ad un sistema brevettato.
Non necessita di gonfiatori sempre in funzione ed ha un sistema di rabbocco automatico che ripristina la pressione degli archi, che si attiva solo in caso di necessità e per pochi minuti.

 

Le finestre apribili permettono il ricambio d’aria ed evitano la formazione di condensa riducendo l’uso di deumidificatori e permettendo l’utilizzo anche all’arrivo dei primi caldi.

Dunque se fino a qualche anno fa le alternative per disporre di ampi spazi coperti erano solo la tensostruttura tradizionale ed il pallone pressostatico, Eneri si propone come la soluzione innovativa che permette di risolvere sia il problema dei consumi energetici insostenibili sia quello delle concessioni edilizie.

 

Sul sito è possibile trovare informazioni relativamente alla tecnologia pneumatica Airpower, qui il link https://coperturesportive.eneriair.com/